Rinoplastica

Breve descrizione rinoplastica

La Rinoplastica è un intervento chirurgico che ha lo scopo di correggere le deformità della
piramide nasale, migliorare l’aspetto estetico e ristabiire le giuste proporzioni fra dorso, lunghezza e punta, il tutto in armonia con il viso.
Il naso deve avere una forma a piramide,pertanto viene ristretto nella sua porzione superiore, e se presente, viene ridotta la gobba. La lunghezza viene modificata per raggiungere la giusta armonia con le altre unità del naso e del viso. Se necessario, si modifica la punta, per renderla più proporzionata ed in sintonia con il nuovo profilo.

Contemporaneamente all’intervento estetico possono essere corrette anche eventuali anomalie della funzione respiratoria come l’ipertrofia dei turbinati e la deviazione del setto. Si parla quindi di Rinosettoplastica o Settoplastica.
E’ importante sottolineare che esiste una stretta correlazione tra la forme del naso e la sua funzione. Un naso “ bello” è anche un naso funzionale, un naso che respira bene.
Un naso troppo all’insù o un naso aquilino alterano l’ingresso dei flussi d’aria nel naso, ingresso che invece risulta ottimale quando la punta del naso forma con il labbro un angolo di circa 100 gradi.
Se si desidera una respirazione ottimale, è consigliabile associare nel corso di un intervento funzionale a livello del setto e/o dei turbinati, un intervento che migliori anche la forma del naso.
L’intervento di Rinoplastica è sconsigliato prima dei sedici anni a meno che non si tratti di traumi o malformazioni.

Tecniche operatorie
Esistono attualmente 2 tipizzazioni di tecniche di Rinoplastica frutto di due diverse scuole di pensiero: la tecnica “aperta” con incisioni esterne e quella “chiusa” con incisioni all’interno delle narici. La nostra preferenza cade sulla tecnica chiusa in quanto offre il vantaggio di evitare le cicatrici esterne ed il gonfiore dei tessuti che possono essere duraturi. Riserviamo la tecnica aperta solo ai casi complessi come il naso torto congenito o pluritraumatizzato.
Con la tecnica chiusa, mediante piccole incisioni all’interno delle narici si può intervenire sulle strutture osse e cartilaginee per correggere imperfezioni della punta che può essere rialzata, accorciata, ridotta di volume, oppure del dorso che può essere affinato o abbassato secondo le necessità.

Tecnica chiusa: Incisioni all’interno delle narici

Anestesia locale con sedazione o generale
Un giorno di ricovero
NO cicatrici visibili ( incisioni all’interno del naso)
Tamponi rimossi dopo 3 giorni ( tamponi muniti di tubicino che consente di respirare con naso tamponato)
Gesso rimosso dopo 5-7 giorni
Ecchimosi scomparse dopo 10 giorni
L’assestamento richiede tempi lunghi

Tecnica aperta: Incisione esterna a livello della columella

RISULTATI ATTESI
Il grado di miglioramento varia da individuo ad individuo ed è influenzato dalla qualità della cute e dalle dimensioni dello scheletro sottostante. Il risultato è soddisfacente fin dai primi tempi, anche se alterato dall’inevitabile gonfiore post operatorio che regredisce nei mesi successivi. La ripresa della normale funzionalità respiratoria avviene in circa 3 mesi durante i quali saranno consigliati trattamenti con spray decongestionanti, lavaggi e aerosol qualora ce ne fosse bisogno.

CONSIGLI
Per i primi 15 giorni. E’ consigliabile starnutire a bocca aperta soffiarsi il naso delicatamente, una narice alla volta, non alzarsi bruscamente. Per un mese non portare occhiali se non con particolari precauzioni e non dormire con il viso appoggiato al cuscino. Dopo 10 giorni si possono eseguire massaggi linfodrenanti che accelerano il ritorno alla normalità. Dopo 7 giorni è consentito utilizzare un trucco di facile rimozione.